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La FIP si racconta al Master SBS

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Dalla Mission alla Strategia di Comunicazione della Federazione Italiana Pallacanestro

Nella giornata di Giovedì 10 Novembre i ragazzi della 17^ edizione del Master SBS hanno avuto la fortuna ed il piacere ascoltare la testimonianza di due dei massimi esponenti della Federazione Italiana Pallacanestro

Ospiti della giornata sono stati Graziano Martinelli (Vicesegretario Generale FIP) e Francesco D’Aniello (Capo dell’Ufficio Stampa).

Mission, Iniziative e Struttura Organizzativa della FIP

Il Dott. Martinelli, intervenuto per primo, ha fatto una chiara panoramica su cos’è la FIP. La sua mission, quali sono i suoi compiti, chi sono i suoi componenti e chi sono, invece, i suoi stakeholders.

La FIP è un’associazione con personalità giuridica di diritto privato che non persegue fini di lucro. Il suo scopo è quello di promuovere e sviluppare la pallacanestro in Italia. 
Essa, come tale, ha l’obbligo di agire nel rispetto delle disposizioni del CONI e della FIBA a cui è affiliata, e delle direttive del CIO.

La FIP, come detto, è riconosciuta dal CONI e dalla FIBA, ed è l’unica rappresentante dello sport della pallacanestro sul territorio, nelle sue forme agonistiche o amatoriali, svolte al coperto o sui campi all’aperto.
Parte attiva, quindi, sono le Società ed Associazioni sportive di qualsiasi forma giuridica che praticano, promuovono od organizzano lo sport della pallacanestro in forma agonistica o amatoriale.
A queste la FIP dà sostegno ed appoggio affinché possano continuare a promuovere il movimento nelle realtà locali.

Da questa breve descrizione si evince la doppia natura della Federazione, che si trova a gestire la dimensione pubblica e una privata e deve cercare di trovare delle formule e delle scelte quanto più calibrate possibili per non alterarne gli equilibri.

Un Consiglio Federale “sperimentale”

Per far comprendere al meglio agli studenti presenti le dinamiche che avvengono all’interno della Federazione sono state proposte delle attività che hanno messo in luce le criticità di gestione a cui si fa fronte all’interno del sistema FIP.

È stato simulato, perciò, un vero e proprio consiglio federale e in seguito al confronto tra gli stessi studenti è emersa la complessità nel prendere delle decisioni (da quelle che sembravano più semplici a quelle più complesse).
Altra attività è stata quella di ideare delle proposte di gadget per promuovere e diffondere la pallacanestro tra i bambini del minibasket (5-10 anni) con il vincolo del budget.

I masterini si sono trovati a costruire e frazionare un ipotetico budget di un’ipotetica società di serie A, per conoscere e comprendere quelle che sono le spese e i costi che si celano dietro un’attività di un certo livello.

Una mattinata sicuramente produttiva dove le nozioni tecniche e gli esempi chiarificatori del dott. Martinelli hanno illustrato la Federazione Italiana Pallacanestro. Spiegando con che spirito si approccia alle varie problematiche e le decisioni che un ente di tale portata deve fronteggiare quotidianamente.

La Comunicazione della FIP

La seconda parte della giornata ha visto i 34 masterini scoprire quali sono le strategie per comunicare al meglio una federazione sportiva grazie all’intervento del dottor. Francesco D’Aniello.

Il capo Ufficio stampa della Federazione Italiana Pallacanestro ha esordito spiegando quali sono tutte le attività tipiche di un responsabile ufficio stampa durante l’arco della sua giornata lavorativa. Senza dimenticare quali strumenti deve adoperare per svolgere al meglio il suo lavoro.

In particolare, è stato evidenziato l’importanza della costruzione di un buon rapporto con i media: questi, infatti, sono il miglior strumento che una federazione ha per farsi conoscere al grande pubblico.

Un’altra delle grandi sfide per una lega sportiva deve affrontare è la gestione dei numerosi registri di comunicazione, da utilizzare ognuno a seconda dell’utente con cui ci si interfaccia.

  • Devo comunicare con società sportive o enti associati? Conviene usare un TOV (tone of voice) più freddo e professionale per mostrare maggiore serietà.
  • Devo parlare con i fan? Allora è fondamentale usare un registro più diretto, per creare entusiasmo e passione per la nazionale di rappresentanza.

Proprio l’Italbasket è stato il focus dell’ultima parte dell’intervento di Francesco D’Aniello. Impostare la comunicazione degli azzurri è un compito estremamente articolato e appagante al tempo stesso.

Tra gli aspetti delicati di qeusta comunicazione:

  • Preparazione delle conferenze stampa;
  • Gestione dell’immagine dei singoli atleti in relazione alla maglia azzurra;
  • Scelta del miglior registro di comunicazione sui vari tornei in funzione delle aspettative del team.

Con un ultimo intervento sull’importanza del risk management nella comunicazione sportiva si è chiusa la giornata dedicata alla FIP.
Uno squarcio sul mondo delle federazioni e della loro gestione comunicativa che sarà sicuramente d’aiuto per noi studenti.

Non possiamo che ringraziare caldamente Francesco D’Aniello e Graziano Martinelli per tutti gli spunti che ci hanno lasciato nel corso dei loro interventi.

Articolo di Mauro Giancarli e Fabio Torreggiani
Studenti della XVII Edizione del Master SBS

  • Data d'inizio: 8 ottobre 2024
  • 6 mesi di aula + 6 mesi di stage
  • La Ghirada a Treviso
  • lun-ven dalle 9:15 alle 16:00
  • 4 borse di studio residenziali
  • 100% proposte di stage
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