Come sta cambiando il mercato del lavoro nello sport business: competenze, ruoli e nuove opportunità di carriera.
Indice dei contenuti
- Introduzione: il mercato del lavoro nello sport in evoluzione
- Conclusione: le professioni del futuro nello sport
- Approfondimenti e letture consigliate
- FAQ – Domande frequenti su come lavorare nello sport
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Introduzione: il mercato del lavoro nello sport in evoluzione
Negli ultimi anni, lavorare nello sport è diventato l’obiettivo di un numero crescente di giovani e professionisti che desiderano trasformare la passione in una carriera nel mondo dello sport.
Il settore dello sport business vive una fase di crescita e trasformazione: digitalizzazione, economia dei dati e attenzione alla sostenibilità hanno reso lo sport un’industria globale e strutturata, ricca di nuove opportunità di lavoro nello sport.
Secondo il PwC Sports Survey 2024, oltre il 70% delle organizzazioni sportive europee prevede di ampliare il proprio organico nei prossimi tre anni, con una forte domanda di competenze in marketing, analisi dei dati e gestione eventi.
Capire come lavorare nel mondo dello sport oggi significa conoscere le professioni dello sport emergenti e le competenze chiave per costruire una carriera in un settore competitivo e in continua evoluzione.
Vediamo insieme quali sono i ruoli più richiesti nel settore sportivo, cosa fanno, quali competenze servono e come misurano i risultati.
Lo Sport Marketing Specialist è il cuore strategico della comunicazione nel mondo dello sport.
Questa figura crea valore attorno al brand – che si tratti di una squadra, di una federazione o di un grande evento – pianificando campagne che integrano comunicazione, contenuti e dati.
Le sue attività spaziano dall’analisi del mercato e dei target alla definizione del tone of voice del brand, fino alla gestione dei canali social e delle partnership promozionali.
Non basta conoscere le leve del marketing: serve capire il linguaggio emotivo dello sport, dove il tifoso non è solo un cliente ma un ambasciatore di comunità.
Per lavorare nel settore sportivo in quest’area servono creatività, visione strategica e capacità di leggere i dati, interpretando le emozioni dei tifosi come leva di valore.
💡 Caso studio: “All or Nothing – Premier League & Amazon Prime Video”
Nel 2020, la docuserie “All or Nothing: Tottenham Hotspur” (produzione Amazon Studios in collaborazione con la Premier League) ha ridefinito la comunicazione sportiva.
Non solo un racconto sportivo ma una campagna di marketing globale che ha unito storytelling, dati e strategia di distribuzione.
Attraverso la narrazione autentica delle dinamiche interne del club, la serie ha raggiunto milioni di spettatori in oltre 200 Paesi, generando un +45% di engagement sui canali social del Tottenham e un forte incremento degli abbonamenti ad Amazon Prime Video Sport.
👉 Lo Sport Marketing Specialist trasforma storie in valore di marca: è una delle professioni dello sport più richieste per chi desidera costruire una carriera nel marketing sportivo.
L’Event Manager è il direttore d’orchestra di ogni manifestazione sportiva, dal torneo amatoriale alla finale olimpica.
Chi sogna di lavorare nello sport a contatto con organizzazione ed eventi deve possedere capacità gestionali, leadership e problem solving.
Gestisce il budget, i fornitori, le location, le autorizzazioni, la sicurezza, il flusso di pubblico e, sempre più spesso, gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale e sociale dell’evento.
Deve saper collaborare con enti pubblici, sponsor, volontari e media, mantenendo controllo e visione anche nei momenti di maggiore pressione.
È un ruolo perfetto per chi vuole costruire una carriera nello sport dinamica e orientata all’esperienza.
Un buon Event Manager combina capacità organizzative, problem solving e leadership.
Nel mondo attuale, deve anche conoscere strumenti digitali per la gestione dei flussi, l’automazione dei processi e il monitoraggio in tempo reale.
🎯 Caso studio: ATP Finals Torino – L’organizzazione come leva di brand territoriale
Dal 2021 Torino ospita le ATP Finals, uno degli eventi tennistici più prestigiosi al mondo. L’organizzazione, affidata a Sport e Salute, FITP e ATP, è un esempio eccellente di event management integrato.
Oltre alla logistica perfetta — oltre 180.000 spettatori nel 2023, zero incidenti e copertura mediatica in 180 Paesi — l’evento è diventato un motore di marketing territoriale, con un impatto economico stimato di oltre 200 milioni di euro in quattro anni (fonte: ATP).
L’Event Manager è stato il coordinatore di una macchina complessa: project planning, stakeholder management, sicurezza, hospitality e sostenibilità (evento certificato ISO 20121).
Il successo del format torinese ha spinto la città a candidarsi per ulteriori grandi eventi sportivi internazionali.
👉 L’Event Manager non “organizza” solo eventi, ma crea esperienze collettive, rappresentando uno dei ruoli più ambiti per chi cerca opportunità di lavoro nello sport.
Se lo sport vive di emozioni, oggi quelle emozioni passano attraverso i contenuti digitali.
Nel mondo digitale, lavorare nel settore sportivo significa anche saper raccontare lo sport online.
Il Digital Content Manager gestisce la strategia di comunicazione online, definendo come, dove e quando raccontare lo sport.
Pianifica il piano editoriale per sito, social e newsletter, coordina team creativi, fotografa, videomaker e copywriter, e analizza i risultati per migliorare costantemente l’efficacia del messaggio.
La sua missione è mantenere coerenza tra identità del brand e formato narrativo, adattando il linguaggio a ogni piattaforma.
Per questo ruolo sono cruciali competenze di storytelling, SEO, editing video e data analysis, unite a una profonda comprensione della cultura sportiva.
📸 Caso studio: Paris Saint-Germain – la potenza del brand digitale globale
Il Paris Saint-Germain (PSG) è oggi uno dei brand sportivi più seguiti al mondo, con oltre 190 milioni di follower sui social (dato 2024, fonte Blinkfire Analytics).
Questo risultato non è casuale ma frutto di una strategia coordinata dal team di Digital Content Management del club, che ha ridefinito il modo di comunicare lo sport nel digitale.
Attraverso produzioni verticali e multilingue, format brevi per TikTok e Reels, storytelling emozionale e contenuti lifestyle (moda, musica, cultura urbana), il PSG ha raggiunto una fanbase trasversale, lontana dai soli tifosi francesi.
La collaborazione con il brand Jordan è diventata un case study internazionale di co-branding, con ritorni economici e reputazionali altissimi.
👉 Il Digital Content Manager è il regista del racconto sportivo digitale, un ruolo chiave per chi vuole costruire una carriera nello sport unendo creatività e analisi.
Lo Sponsorship Manager unisce sport e business.
Il suo compito è costruire, negoziare e valorizzare partnership commerciali, trasformando lo sport in una piattaforma di comunicazione e relazioni.
Gestisce trattative economiche, diritti di visibilità, attivazioni e misurazione dei risultati, assicurando che ogni sponsor ottenga ritorni concreti in termini di immagine e vendite.
Serve un mix di competenze commerciali, comunicative e strategiche, unite alla capacità di interpretare i valori condivisi tra brand e sport.
Chi desidera lavorare nel mondo dello sport in ambito commerciale deve conoscere marketing, negoziazione e misurazione del ROI.
🏆 Caso studio: Heineken & UEFA Champions League – la partnership perfetta
Dal 1994, la partnership tra Heineken e la UEFA Champions League è una delle più longeve e di successo nella storia dello sport business.
Più che una sponsorizzazione, è un modello di brand integration coerente e continua, basato su valori condivisi e storytelling autentico.
Ogni stagione, Heineken attiva campagne globali che coinvolgono milioni di fan: eventi nei pub, esperienze digitali interattive, pubblicità personalizzate per mercato, e negli ultimi anni anche iniziative per promuovere la responsabilità nel consumo.
La campagna “Cheers to All Fans” del 2022 ha raggiunto oltre 100 milioni di visualizzazioni globali, rafforzando la percezione di Heineken come “birra ufficiale del calcio”.
👉 Lo Sponsorship Manager è una figura chiave tra le professioni dello sport business, dove si coniugano visione economica e passione.
Nel nuovo ecosistema sportivo, i dati guidano le decisioni.
Il Data Analyst sportivo traduce numeri e comportamenti in strategie per performance, marketing e vendite.
Può lavorare sia nell’area tecnica (prestazioni degli atleti, scouting, performance analysis) sia nell’area manageriale (marketing, ticketing, vendite).
Utilizza strumenti di business intelligence e machine learning per costruire modelli di previsione o dashboard che aiutano i dirigenti a prendere decisioni basate su evidenze.
Un bravo analista non si limita a generare dati ma li traduce in insight operativi: è il ponte tra tecnologia e strategia. È una figura in crescita per chi vuole lavorare nello sport con un approccio tecnologico e analitico.
📊 Caso studio: Golden State Warriors – Dati come vantaggio competitivo
I Golden State Warriors sono stati pionieri nell’uso dei dati per migliorare performance e decisioni di business.
Dal 2014, il club NBA ha sviluppato una struttura di data analytics interna che lavora sia sull’area tecnica (scouting, performance, injury prevention) sia su quella commerciale (ticketing, merchandising, CRM).
Attraverso l’analisi predittiva dei comportamenti dei fan, il club ha introdotto modelli di dynamic pricing per i biglietti, aumentando i ricavi del 25% in due stagioni.
Sul fronte sportivo, i dati di tracking e analisi biomeccanica hanno contribuito a ottimizzare gli allenamenti e ridurre del 20% il rischio infortuni.
👉 Il Data Analyst sportivo rappresenta una delle opportunità di lavoro nello sport più interessanti per chi ama la scienza applicata al management.
Il Fan Experience Manager progetta esperienze per tifosi e spettatori.
Dallo stadio all’app mobile, il suo obiettivo è trasformare ogni interazione in un momento memorabile.
Analizza i comportamenti dei fan, raccoglie feedback, mappa i touchpoint e progetta soluzioni per aumentare la soddisfazione e la fedeltà del pubblico.
Questo ruolo combina customer experience design, service management e conoscenza delle nuove tecnologie applicate allo sport (cashless, app, AR/VR).
Un’esperienza positiva del fan non genera solo felicità ma anche ricavi ricorrenti: abbonamenti rinnovati, merchandising acquistato, eventi frequentati.
Chi desidera lavorare nel mondo dello sport in modo creativo può trovare in questo ruolo la perfetta sintesi tra marketing, customer experience e tecnologia.
Insight: secondo Deloitte Sports Trends 2024, le società che investono in fan experience hanno un aumento medio del 20% nel tasso di retention annuale.
🧠 Caso studio: FC Bayern Monaco – la fan experience come valore di brand
Il Bayern Monaco è uno dei club più virtuosi in Europa nel campo della fan experience.
Dal 2018, ha investito in un progetto di trasformazione digitale dell’Allianz Arena, creando un ecosistema integrato di esperienze fisiche e digitali: accesso cashless, app ufficiale per interazioni in tempo reale, rete Wi-Fi ad alte prestazioni e programmi di membership personalizzati.
Il club misura ogni anno l’indice di soddisfazione (NPS) dei tifosi e utilizza i feedback per migliorare servizi, code, segnaletica e offerta gastronomica.
Durante la stagione 2022/23, il Bayern ha registrato un tasso di ritorno superiore all’85% tra gli abbonati, uno dei più alti d’Europa.
👉 Il Fan Experience Manager è il ponte tra brand e pubblico e una delle professioni sportive più richieste nel panorama attuale.
Lavorare nello sport oggi significa anche lavorare per la sostenibilità.
Il CSR Officer assicura che ogni attività sportiva generi un impatto positivo su ambiente e società, sviluppando strategie ESG e progetti di responsabilità sociale.
Supervisiona i programmi di riduzione delle emissioni, l’uso responsabile delle risorse, le campagne di inclusione e i progetti di legacy territoriale.
Collabora con sponsor, istituzioni e comunità locali per costruire valore condiviso.
È una figura che richiede visione sistemica, competenze ESG (Environmental, Social, Governance) e conoscenza delle normative internazionali.
🌱 Caso studio: Formula E – la sostenibilità come pilastro di business
La Formula E è il primo campionato automobilistico 100% elettrico, certificato carbon neutral sin dalla nascita nel 2014.
Ogni tappa è progettata per ridurre al minimo l’impatto ambientale: logistica ottimizzata, riduzione del trasporto materiali, riciclo dei componenti delle batterie, e partnership con aziende impegnate nella transizione verde (ABB, Julius Bär, DHL Green Logistics).
La competizione ha ottenuto la certificazione ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi, con una riduzione media del 25% delle emissioni per stagione.
Oggi è considerata un caso di scuola nel mondo CSR sportivo, con un modello replicato da FIFA e IOC.
👉 Il Sustainability Officer costruisce la reputazione del futuro: una figura essenziale per una carriera nello sport moderna e consapevole.
Il Sales & Ticketing Coordinator lavora sul fronte delle vendite, definendo strategie di prezzo e campagne promozionali.
Gestisce piattaforme di ticketing, monitora i flussi di vendita, definisce strategie di prezzo dinamico e coordina campagne promozionali integrate con CRM e marketing digitale.
Il suo obiettivo è massimizzare l’occupazione degli stadi e la spesa media per spettatore, offrendo al tempo stesso un’esperienza d’acquisto semplice e personalizzata.
È un ruolo in forte crescita grazie all’introduzione del dynamic pricing e all’integrazione dei dati di comportamento dei fan.
È ideale per chi cerca opportunità di lavoro nel mondo dello sport con focus su business e relazione con il pubblico.
💼 Caso studio: FIFA World Cup Qatar 2022 – il potere del pricing dinamico
Con oltre 3 milioni di biglietti venduti, i Mondiali 2022 in Qatar sono stati un laboratorio di innovazione per il ticketing sportivo.
Il sistema di vendita gestito da FIFA Ticketing ha introdotto strategie di prezzo dinamico, offerte segmentate per nazionalità e personalizzazione dell’esperienza (pacchetti famiglia, hospitality premium, accessibilità).
L’integrazione con sistemi di CRM e data analytics ha permesso di monitorare in tempo reale l’andamento delle vendite, ottimizzando l’offerta in base a domanda, orario e profilo demografico.
Il risultato? Occupazione media degli stadi superiore al 96% e un incremento record dei ricavi da biglietteria.
👉 Il Sales & Ticketing Coordinator è una delle figure professionali sportive che unisce dati, strategia e customer care.
Il Project Manager sportivo garantisce che progetti complessi – da infrastrutture a eventi – siano completati nei tempi e nei costi previsti.
Può lavorare su progetti infrastrutturali, digitali o organizzativi: dalla costruzione di un nuovo centro sportivo alla realizzazione di una campagna di branding internazionale.
Coordina gruppi multidisciplinari, gestisce i rischi, stabilisce priorità e monitora l’avanzamento.
È una figura di equilibrio, che deve combinare metodologia, leadership e capacità di visione.
Un buon Project Manager è colui che non solo consegna un progetto nei tempi previsti ma crea le condizioni perché l’organizzazione possa replicare il successo nel lungo periodo.
Chi vuole costruire una carriera nel mondo dello sport in ambito organizzativo troverà in questo ruolo una sfida affascinante.
🧩 Caso studio: London 2012 – il modello olimpico di project management
I Giochi Olimpici di Londra 2012 rappresentano una pietra miliare nella gestione di grandi progetti sportivi.
Con un investimento complessivo di oltre 9 miliardi di sterline, il London Organising Committee (LOCOG) ha realizzato un’infrastruttura completa — stadi, villaggi, trasporti, sicurezza — in anticipo sui tempi e sotto controllo dei costi (solo +2% rispetto al budget iniziale, record per un evento di questa scala).
La chiave è stata l’applicazione rigorosa delle metodologie PMI e Prince2, unite a una visione di legacy urbana e sostenibilità che ha trasformato Stratford in uno dei quartieri più rigenerati di Londra.
Oggi il modello “London 2012” è studiato in molte business school come benchmark di project governance sportiva.
👉 Il Project Manager sportivo non costruisce solo eventi, ma lascia un’eredità duratura.

Tabella – I principali KPI per ciascuna figura professionale
|
Figura professionale |
KPI principali |
|
Sport Marketing Specialist |
Brand awareness · Engagement rate · ROI campagne · Lead generati · Crescita CRM |
|
Event Manager |
Rispetto tempi e budget · Soddisfazione pubblico (NPS) · Sicurezza zero incidenti · Impatto media e sponsor delivery |
|
Digital Content Manager |
Traffico organico · Tempo medio di permanenza · CTR · Crescita follower · Conversioni da contenuti |
|
Sponsorship Manager |
Nuove partnership · Renewal rate · ROI sponsorizzazioni · Visibilità media · Attivazioni completate |
|
Data Analyst per lo sport |
Accuratezza modelli · Decisioni basate su dati · Incremento ricavi o efficienza · Tempo di elaborazione insight |
|
Fan Experience Manager |
NPS · Customer satisfaction · Tasso di ritorno spettatori · Spesa media per fan · Tempo medio in venue |
|
CSR / Sustainability Officer |
Emissioni ridotte · Energia rinnovabile · % fornitori sostenibili · Partecipazione progetti sociali |
|
Sales & Ticketing Coordinator |
Load factor (posti venduti) · Ricavo medio per spettatore · Tasso rinnovo abbonamenti · Vendite anticipate |
|
Project Manager sportivo |
Rispetto scadenze · Deviazione costi · Qualità deliverable · Soddisfazione stakeholder |
Conclusione e spunti di approfondimento
Le figure professionali più richieste per lavorare nello sport rappresentano la nuova architettura del sport business: multidisciplinare, digitale e sostenibile.
Costruire una carriera nello sport oggi significa unire passione e competenze: marketing, dati, sostenibilità, eventi e innovazione sono le aree più promettenti per chi vuole lavorare nel settore sportivo a livello internazionale.
📘 Letture consigliate:
- PwC Sports Survey 2024
- Deloitte Sports Business Trends 2024
- Smart Stadium e tecnologie per la Fan Experience
FAQ – Domande frequenti su come lavorare nello sport
- Come posso iniziare una carriera nello sport se non ho esperienza?
Il primo passo è formarsi in modo specifico. Il Master SBS in Strategie per il Business dello Sport offre percorsi completi per entrare nel settore, con moduli su marketing, digital, eventi e management sportivo. - Qual è il miglior percorso per diventare Project Manager sportivo?
Per questa figura servono competenze in pianificazione, budgeting e gestione di team. Il Master SBS include corsi pratici e casi studio su progetti reali di eventi sportivi. - Quali sono le aree con più opportunità di lavoro nello sport?
Marketing digitale, data analytics, sostenibilità e fan experience sono tra i campi più in crescita per chi vuole lavorare nel mondo dello sport con prospettive internazionali. - Quanto conta il networking per lavorare nello sport?
Moltissimo. Il Master SBS offre accesso a una rete di oltre 650 alumni e partnership con circa 170 aziende e club leader del settore, elemento chiave per costruire relazioni e opportunità. - Perché scegliere il Master SBS per costruire una carriera nello sport?
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Questo articolo è stato realizzato con il supporto di ChatGPT e le immagini sono state generate con Midjourney.















