Imoco Volley, Consorzio Universo TVB, Venezia FC e Benetton Rugby
Quattro club di altrettante discipline che rappresentano il top dello sport veneto, per la prima volta a confronto e sullo stesso terreno di gioco. Appuntamento a La Ghirada-Città dello Sport, al Master in Strategie per il Business dello Sport, che ha aperto le porte della propria classe per una lezione speciale.
Una tavola rotonda con i rappresentanti di quattro club di alto livello.
Di fronte ai 34 studenti che stanno frequentando la XVII edizione, si sono confrontati:
- Piero Garbellotto (Presidente di Imoco Volley),
- Piergiorgio Paladin (Presidente del Consorzio Universo Treviso Basket),
- Gianluca Santaniello (Direttore Commerciale Venezia FC),
- Antonio Pavanello (General Manager di Benetton Rugby).
Sport business made in Veneto
Numerosissimi i temi trattati. La gestione delle risorse interne, il budget derivante dai diritti tv, le strategie di sponsorizzazione, la delicata gestione della fase pandemica e molto altro.
Questi i principali spunti della tavola rotonda, col risultato di fornire agli studenti del Master SBS ed alla platea una fotografia più nitida di cosa ci sia dietro i successi sul campo.
Tra i temi trattati sono emerse chiare differenze in primis di budget ma anche tratti comuni, come strutture societarie snelle e un forte legame col territorio:
- “La nostra – ha spiegato Santaniello – è concepita come una startup: siamo pochi, rapidi, specializzati e soprattutto giovani. Io a 34 anni sono un senior”;
- “Siamo un club con una proprietà ben identificata – così Pavanello – una famiglia, Benetton, che ha voluto trasformare una passione e condividerla con la comunità di appartenenza da quarant’anni a questa parte”.
- “Personalmente, quando mi hanno chiesto di iniziare questa fantastica avventura, mi sono ricordato l’insegnamento di mio padre: avere sempre un occhio di riguardo per il territorio e restituire parte del proprio successo imprenditoriale”, afferma Garbellotto;
- “Treviso Basket e il Consorzio sono espressione di resilienza sportiva incredibile – spiega Paladin – resa possibile grazie a un lavoro di gruppo e sistema tra aziende, professionisti e tifosi; un mix unico nel suo genere, che ha le proprie radici in questo contesto territoriale”.
Tra i tratti comuni sicuramente il bisogno di crescere a livello manageriale, inserendo negli staff figure professionali specifiche, formate e giovani.
Pane per i denti dei masterini presenti in aula, che da aprile si cimenteranno nello stage formativo previsto dal Master SBS.
La tavola rotonda è disponibile sul canale Youtube del Master SBS: https://youtu.be/vY2l4wKdi8c.
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