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Universitario o privato? Come scegliere il master più adatto

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Universitario o privato? Come scegliere il master più adatto

Capire la differenza tra master universitari e master privati è il primo passo per scegliere il master sport più adatto ai tuoi obiettivi nel business dello sport.

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Introduzione

Come scegliere master sport in modo consapevole quando l’offerta di master sportivi è in continua crescita? Meglio investire in un master universitario riconosciuto dal sistema accademico o puntare su un master privato erogato da una business school specializzata nel master business sport?

Questa scelta non è solo accademica: ha un impatto diretto sulla spendibilità del titolo, sulle opportunità di lavoro nel mondo dello sport e sulla qualità del tuo network professionale.

In questo articolo analizziamo, in modo strutturato e basato su fonti verificabili, il confronto master tra percorsi universitari e percorsi privati, con un focus specifico sui master dello sport e sul business dello sport.

Cosa significa davvero “master universitario” e “master privato”

Definizione di master universitario

In Italia, un master universitario è un percorso di formazione post-laurea regolato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).

Alcune caratteristiche chiave:

  • È attivato da un ateneo riconosciuto (università statale o non statale).
  • Ha una durata minima di 60 crediti formativi universitari (CFU) in un anno accademico. MiUR
  • Può essere di:
    • I livello (accesso con laurea triennale).
    • II livello (accesso con laurea magistrale o a ciclo unico).
  • È soggetto a procedure di accreditamento e valutazione della qualità tramite sistemi interni di ateneo e, indirettamente, attraverso le linee guida di ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca). Anvur

Il titolo rilasciato è un master universitario di I o II livello, utile soprattutto:

  • per consolidare il curriculum in contesti dove il riconoscimento formale del titolo ha peso (concorsi, bandi pubblici, selezioni strutturate);
  • per dimostrare un percorso formale di alta formazione nel proprio ambito (ad esempio sport management o sport business).

Domanda implicita: Un master universitario è più “forte” sul curriculum?
Risposta sintetica: spesso sì, quando il contesto valuta in modo formale i titoli accademici.

Definizione di master privato (master professionale)

Con master privato o master professionale si indica un percorso post-laurea (a volte anche post-diploma) erogato da:

  • business school private;
  • enti di formazione accreditati;
  • società di consulenza che hanno una divisione formativa.

Non esiste una normativa nazionale unica che definisca cosa sia un “master privato”:

  • la denominazione “master” non è protetta come il titolo universitario;
  • la qualità dipende dalla reputazione dell’ente, dal corpo docente, dal legame con le aziende e dagli esiti occupazionali.

In molti casi, i master privati nel mondo dello sport propongono:

  • moduli più pratici, con lavori di gruppo, case study e project work;
  • un forte focus su competenze operative (ad esempio ticketing, social media per club sportivi, gestione eventi).

Domanda implicita: Un master privato “vale” meno di un master universitario?
Risposta sintetica: dipende dal settore. Nel business dello sport molte aziende guardano più a competenze, portfolio e network che alla dicitura formale del titolo.

Perché è così difficile scegliere master sport oggi?

Crescita dell’offerta di master sportivi

Negli ultimi anni l’offerta di master sportivi è cresciuta, sia in ambito universitario sia privato. Esistono:

  • master universitari in management dello sport e sport events in diverse università italiane;
  • master privati orientati al marketing sportivo e allo sport business presso business school e scuole di management.

Questa abbondanza rende più complesso il confronto master:

  • i titoli dei corsi sono spesso simili (sport management, sport business, sport marketing);
  • i format (full time, part time, blended) si somigliano;
  • i programmi condividono parole chiave molto ricorrenti (eventi, sponsorizzazioni, digital, data analysis).

Per questo, per scegliere master sport in modo efficace non basta leggere la brochure: serve una griglia di valutazione chiara (che proponiamo più avanti).

Il ruolo di riconoscimenti, ranking e accreditamenti

Nel mondo universitario italiano, i master sono inseriti in un sistema di autovalutazione, valutazione e accreditamento guidato da ANVUR e dai Nuclei di Valutazione di Ateneo. Questo garantisce:

  • requisiti minimi su docenza, organizzazione e qualità didattica;
  • coerenza del percorso con gli obiettivi dichiarati;
  • monitoraggio di indicatori come regolarità degli studenti e risultati.

I master privati non rientrano in queste procedure, ma possono vantare:

  • accreditamenti di enti terzi (ad esempio regionali o settoriali);
  • partnership con aziende e league sportive;
  • riconoscimenti di mercato (es. storicità del corso, alumni in posizioni chiave).

Domanda implicita: Devo guardare solo ai ranking?
Risposta sintetica: i ranking aiutano, ma per i master sportivi lo storico di collocazione degli ex-studenti nel mondo dello sport pesa almeno quanto l’eventuale posizione in una classifica.

Confronto master universitario vs master privato: criteri chiave

Per rendere più semplice il confronto master, può aiutare una tabella comparativa.

Riconoscimento del titolo e crediti formativi

Elementi chiave:

  • Master universitario
    • Rilascia un titolo di master universitario di I o II livello.
    • Attribuisce CFU (Crediti Formativi Universitari) che, in alcuni casi, possono essere riconosciuti in ulteriori percorsi accademici.
  • Master privato
    • Rilascia un attestato di partecipazione o diploma di master dell’ente erogatore.
    • Non rilascia CFU spendibili all’interno del sistema universitario, salvo convenzioni specifiche.

Quando conta di più il riconoscimento formale?

  • Se prevedi concorsi pubblici o percorsi accademici successivi.
  • Se operi in contesti in cui il titolo accademico ha valore vincolante.

Target di ingresso

Differenze tipiche.

  • Universitario: accesso con laurea triennale (I livello) o magistrale (II livello); requisiti formalizzati nel bando. MiUR
  • Privato: può ammettere profili con esperienza anche senza requisiti accademici equivalenti, a discrezione dell’ente; controlla policy di ammissione.

Domande da fare:

  • Sono previsti colloqui/assessment?
  • È possibile l’ammissione con esperienza (case by case)?

Struttura didattica: teoria, pratica, project work

In molti master dello sport, la differenza non è tanto nei contenuti dichiarati, quanto nella pedagogia.

  • Master universitario
    • più attenzione a fondamenti teorici (economia, diritto, management);
    • presenza di seminari con professionisti e, sempre più spesso, di project work su club e federazioni;
    • possibilità di tirocini curriculari convenzionati.
  • Master privato
    • forte enfasi su laboratori pratici (case study, simulazioni, lavori su progetti reali delle aziende partner);
    • coinvolgimento di manager dello sport system come docenti;
    • spesso format weekend o part time per chi già lavora.

Domanda implicita: Se voglio imparare a “fare” marketing per un club, cosa è più utile?
Risposta sintetica: un master (universitario o privato) con molta pratica, project work e docenti che operano nel business dello sport ogni giorno. 

Collegamenti con le aziende e placement

Un indicatore decisivo per scegliere master sport:

  • Numero e qualità delle partnership (club, leghe, federazioni, agenzie, aziende sportswear);
  • Percentuale di diplomati inseriti nel settore entro 6–12 mesi.

Secondo i rapporti AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati e dei diplomati di master, i percorsi post-laurea mostrano in generale tassi di occupazione a 3–5 anni prossimi o superiori al 90%, con valori elevati anche nelle aree economiche e sociali, dove rientrano molti percorsi in management e sport.

Elemento importante: chiedi sempre, se possibile, un dato puntuale su:

  • % occupati nel settore sportivo;
  • % che cambiano ruolo o avanzano di carriera;
  • esempi di posizioni ricoperte dagli ex-studenti.

Costi, borse di studio e ritorno dell’investimento

  • I master universitari italiani in management e sport hanno spesso:
    • durata di 1 anno;
    • costi medi complessivi nell’ordine di qualche migliaio di euro (variabile per ateneo e livello).
  • I master privati possono avere:
    • fasce di prezzo anche più elevate, specie se full time e con forte componente esperienziale;
    • early bird, borse di studio aziendali, finanziamenti rateali.

La domanda da porsi è:

Qual è il ritorno atteso dell’investimento formativo in termini di occupabilità, crescita di carriera e stipendio?

Per valutarlo:

  • considera il costo totale (tasse + spese di vita, eventuale trasferimento);
  • confrontalo con stipendi medi nel settore sport, sapendo che spesso si parte da retribuzioni contenute ma con buone prospettive di avanzamento per chi si specializza e crea un buon network.

Reputazione e ranking

Come usarli.

  • I ranking (quando esistono) e le citazioni istituzionali sono segnali di qualità ma non sostituiscono dati concreti su programma, stage e placement.
  • Incrocia notizie ufficiali, accreditamenti e valutazioni indipendenti.

Fonti/indicatori.

  • Citazioni istituzionali (federazioni, atenei) su posizionamenti o riconoscimenti; sempre da contestualizzare con evidenze. (Nota: i ranking specifici per “master dello sport” sono frammentati e vanno interpretati con prudenza).

Universitario o privato? Come scegliere il master più adatto

Focus sullo sport: come valutare un master business sport

Contenuti tipici di un master dello sport

Un buon master business sport dovrebbe integrare almeno questi moduli:

  • Sport management e strategia nel sport system;
  • Marketing sportivo e brand management;
  • Sponsorship e attivazione delle partnership;
  • Organizzazione di eventi sportivi e event operations;
  • Media, diritti TV e digital content;
  • Ticketing, fan experience e CRM;
  • Data analysis e tecnologie per lo sport;
  • Diritto sportivo e governance di federazioni, leghe e club.

Domanda implicita: Un master sportivo è davvero diverso da un master in marketing “generale”?
Risposta sintetica: sì, se integra sistematicamente casi, docenti e progetti del mondo dello sport, non solo esempi “sporadici”.

Quali competenze servono davvero nel business dello sport

Per lavorare nel business dello sport, i recruiter cercano sempre più una combinazione di:

  • Competenze tecniche (hard skill)
    • analisi dati di pubblico, sponsor, ticketing;
    • gestione budget e controllo di gestione;
    • conoscenza di strumenti digitali (social media, CMS, CRM, piattaforme di marketing automation).
  • Competenze trasversali (soft skill)
    • lavoro in team e gestione dei stakeholder;
    • capacità di negoziazione con sponsor e partner;
    • flessibilità oraria e gestione dello stress durante eventi, partite, tornei.

Un master sportivo di qualità dovrebbe mostrare con chiarezza, nel programma:

  • quali hard skill sviluppa;
  • come allena le soft skill (project work, lavori in gruppo, simulazioni di evento, ecc.).

Nota: In questo panorama, il Master SBS rappresenta un unicum in Italia. Si tratta infatti di un percorso con 21 anni di storia, strutturato in 6 mesi di aula + 6 mesi di stage, che eroga un titolo universitario (è realizzato da Verde Sport – Famiglia Benetton – insieme a Università Ca’ Foscari Venezia) ma ha un programma più simile a un master privato essendo ricco di testimonianze aziendali e project work, visite in italia e un viaggio esclusivo a New York!

Casi tipo: quale master scegliere in base al tuo profilo

Neolaureato che vuole entrare nel marketing di un club

Profilo: 23-25 anni, laurea triennale in economia o marketing, poche esperienze di stage.

Obiettivo: lavorare nel marketing di un brand sportivo o in un’agenzia che segue società sportive.

Scelta ragionata:

  • Un master universitario di I livello in management dello sport può dare una base teorica solida e un titolo riconosciuto.
  • Se affiancato da project work con club e da un tirocinio, permette di entrare gradualmente nello sport system.
  • In alternativa, un master privato full time fortemente orientato al marketing digitale e alle sponsorizzazioni può essere competitivo, se ha ottime relazioni con club e agenzie.

Domanda chiave:

Quale master ha storicamente inserito più neolaureati in ruoli di marketing in brand dello sport, società di calcio, basket, rugby, volley, motori?

Professionista che lavora già nello sport system

Profilo: 30–35 anni, già inserito in una società sportiva o in un’azienda, con ruoli operativi.

Obiettivo: passare a ruoli più gestionali e strategici.

Scelta ragionata:

  • Formato part time o weekend, compatibile con il lavoro.
  • Forte focus su strategia, budgeting, leadership, meno su nozioni di base.
  • Può essere sia universitario (master executive) sia privato: il criterio principale diventa quanto il percorso è disegnato per chi lavora già.

Domanda chiave:

Questo master mi aiuta davvero a fare il salto di responsabilità, o replica solo contenuti che già applico?

Chi sogna di lavorare all’estero nello sport business

Profilo: 23–28 anni, buona conoscenza dell’inglese, interesse per contesti internazionali (leghe europee, federazioni, sports marketing agency).

Scelta ragionata:

  • Valutare master (universitari o privati) con:
    • moduli in inglese;
    • viaggi studio e partnership con realtà sportive internazionali;
    • presenza di studenti e docenti stranieri.
  • Considerare anche master all’estero, tenendo presente le differenze tra:
    • lauree magistrali italiane;
    • master di tipo anglosassone (in molti Paesi i “Master” sono parte del sistema universitario di secondo ciclo).

Domanda chiave:

Il mio curriculum, dopo questo master, sarà comprensibile e credibile per un recruiter internazionale?

Checklist operativa per scegliere il master più adatto

Per semplificare il confronto master, puoi usare questa checklist:

  1. Obiettivo professionale
  • Voglio entrare nel mondo dello sport.
  • Voglio crescere di ruolo dentro lo sport system.
  • Voglio spostarmi verso lo sport business da un altro settore.
  1. Tipo di master
  • Master universitario (I o II livello, con CFU).
  • Master privato professionale.
  1. Area di contenuti
  • Master dello sport a 360° (sport system).
  • Master business sport (più focus su strategia e marketing).
  • Master sportivi con forte componente digitale.
  1. Struttura didattica
  • % ore teoriche vs % ore pratiche.
  • Presenza di project work con brand, club, leghe, agenzie.
  • Numero di testimonianze da manager del settore.
  1. Placement e network
  • Dati occupazionali dichiarati (meglio se su 6–12 mesi).
  • Mappa dei principali datori di lavoro degli ex-studenti.
  • Forza della community alumni nel mondo dello sport.
  1. Aspetti economici
  • Costo complessivo e possibilità di rateizzazione.
  • Borse di studio, convenzioni, prestiti d’onore.
  • Valutazione del ritorno dell’investimento a 3–5 anni.

Conclusione

Scegliere tra master universitario e master privato non è una questione di “bianco o nero” ma di coerenza con i tuoi obiettivi professionali nel mondo dello sport. Il vero punto è:

Questo percorso mi aiuta davvero a entrare o crescere nel business dello sport, con competenze concrete e un network solido?

Per scegliere master sport in modo consapevole:

  • chiarisci il tuo traguardo professionale;
  • usa una griglia di confronto master basata su dati (programma, placement, docenti, costi);
  • valuta se ti serve di più un titolo accademico riconosciuto o un percorso fortemente pratico e orientato al mercato.

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FAQ

Il master universitario è sempre “migliore”?

No. Ha valore accademico e accreditamento; un master privato forte può offrire network e placement superiori per alcuni ruoli. La scelta dipende dall’obiettivo.

Perché tutti parlano di “60 CFU”?

Perché un anno accademico corrisponde a 60 CFU (≈1.500 ore) e gli ordinamenti dei master universitari lo prevedono come minimo.

Come misurare il valore di un confronto master?

Confronta accreditamento, programmi, stage, % placement misurata, network, costi e ROI.

Esistono ranking affidabili per i master dello sport?

Esistono notizie e classifiche citate da federazioni e media; usale come segnali insieme ad altri indicatori oggettivi.

 

Questo articolo è stato realizzato con il supporto di ChatGPT e le immagini sono state generate con Midjourney.

 

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