Ad una settimana dalle vacanze di Natale i ragazzi del Master SBS hanno conosciuto tutte le sfaccettature del mondo dello sport di Bologna.
La pienissima giornata ha previsto una tappa al glorioso stadio Renato Dall’Ara dove gioca le partite casalinghe l’F.C. Bologna calcio. Successivamente, il trasferimento presso la sede della Macron, celebre azienda produttrice di abbigliamento sportivo. Infine il viaggio si è concluso con l’esplorazione a 360 gradi del mondo Virtus Segafredo Bologna, squadra cestistica che gioca l’Eurolega (massima competizione cestistica europea per club).
Prima tappa: il Renato Dall’Ara
La prima tappa del viaggio si è svolta nello stadio Renato Dall’Ara, costruito in epoca fascista e ampliato con una tribuna esterna per ospitare alcune partite del mondiale nell’estate del 1990, svoltosi appunto in Italia.
Il giro all’interno dello stadio è stato condotto dal frizzantissimo Tommaso Giaretta, che da più di cinque anni lavora per la squadra felsinea ricoprendo il ruolo di Head of Merchandising, Licensing & eSports.
Dentro lo stadio sin da subito si respira l’orgoglio:
quello cittadino, come dimostrano i rimandi ai numerosi partner del territorio, come il motore Lamborghini all’entrata dell’area hospitality
quello per la storia dello stadio, con tantissime immagini tra cui il famosissimo logo del mondiale delle notti magiche
ma soprattutto quello per i grandi campioni che hanno fatto la storia del club, come rappresentano le gigantografie, per esempio, di Signori e Baggio.
L’attenzione alle radici del luogo contrasta con la modernità delle aree riservate a sponsor e vip, ma anche con i curatissimi spogliatoi, in cui si denota l’attenzione ai fruitori.
Seconda tappa nella Bologna dello sport: la visita in Macron
Completato il giro allo stadio la classe del Master ha proseguito il viaggio in direzione Valsamoggia, luogo della sede centrale dell’azienda di abbigliamento sportivo Macron.
In Macron il giro è stato guidato da Gabriele Tacconi, Sports Marketing Manager dell’azienda Bolognese, il quale ha subito fatto capire quanto è grande il mondo Macron.
Un’espansione esponenziale avvenuta grazie alle oltre cento sponsorizzazioni che Macron porta avanti per produrre le divise di squadre di calcio, rugby, pallamano (club e nazionali), leghe come la Canadian Premier League, gli arbitri Uefa.
Ciò che colpisce di più della sede Macron, oltre alla maestosità dell’edificio che si percepisce già dall’esterno, è l’attenzione a dipendenti e collaboratori che traspare dall’organizzazione degli spazi interni: due palestre, aree comuni e una luminosa sala da pranzo in cui condividere saporiti momenti di break.
Il tour si conclude nella bellissima sala di esposizione delle maglie sponsorizzate da Macron con l’intervento di Carlo Pelloni, CFO di Macron, che ci racconta la crescita di questo Brand anche durante la pandemia.
Terza tappa: conosciamo la Virtus Bologna
L’ultima tappa della giornata nella Bologna dello sport ci ha proiettati nell’universo Virtus Segafredo Bologna: il Marketing Manager Jacopo Torriglia ha illustrato alla classe sia come i bianconeri organizzano la fiera al padiglione 38 per le partite casalinghe della squadra, sia come è organizzato il centro sportivo Virtussino, nell’attesa di andare alla partita di Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv.
Jacopo ci ha raccontato anche il famoso “rovescio della medaglia”, ovvero tutte le difficoltà e l’impegno del lavoro dietro le quinte di una squadra così importante. A fare da contrappeso, però, il grande orgoglio che si prova quando il team vince i trofei. Una soddisfazione che ripaga tutti gli sforzi effettuati.
Dopo aver assistito alla partita di Teodosic e compagni, i ragazzi sono rientrati in Ghirada esausti per l’intensissima giornata bolognese ma con un bagaglio carico di esperienze e più consapevoli di cosa vuol dire far parte di un team solito e rodato, che si tratti di una squadra sportiva oppure di un’azienda.
Alla prossima, Bologna!
Articolo scritto da Marta De Amicis e Giuseppe Martignoni, studenti della XVIII edizione del Master SBS.