Agli esordi della XVII edizione del Master SBS, i masterini hanno avuto il privilegio di incontrare Francesco Ricci Bitti, presidente dell’Associazione delle Federazioni degli Sport Olimpici Estivi (ASOIF) dal 2012 e Collare d’oro al merito sportivo nel 2016.
Ex tennista italiano, ha incominciato la sua esperienza dirigenziale in ambito sportivo all’interno della Federazione Italiana Tennis. Durante la sua carriera ha ricoperto ruoli di grande prestigio all’interno di organizzazioni internazionali quali la Federazione Europea e Internazionale Tennis, la WADA e il CIO.
Il suo intervento al Master SBS si è svolto attorno a quattro tematiche principali:
- il Movimento Olimpico,
- l’ASOIF,
- i Giochi Olimpici,
- la Governance dello sport a livello internazionale.
Nella fase introduttiva è stato affrontato il tema relativo all’articolazione della struttura organizzativa del Movimento Olimpico. Ha evidenziato come esso rappresenti una fetta importante all’interno dell’Agenda delle Nazioni Unite, dimostrato dalla presenza dello sport in 10 dei 17 SDG (Sustainable Development Goals) dell’Agenda ONU 2030.
Nella seconda parte dell’incontro abbiamo conosciuto in maniera più approfondita il mondo che si nasconde dietro l’ASOIF e l’organizzazione dei Giochi Olimpici, anche grazie al racconto di alcuni episodi di cui è stato partecipe il presidente Ricci Bitti.
È stato interessante capire il funzionamento della struttura politica ed amministrativa all’interno dell’ASOIF. Come delle relazioni tra questa e gli altri attori internazionali del mondo dello sport, soprattutto durante il periodo di organizzazione dei Giochi Olimpici di Rio 2016 e di Tokyo 2020.
Infine, con il Presidente Francesco Ricci Bitti ci siamo soffermati sul concetto di Governance applicato al mondo dello sport internazionale. In particolare in relazione al peso che lo sport ha assunto negli ultimi anni sul panorama mondiale.
Senza scordare i valori di solidarietà, eccellenza, rispetto e amicizia promossi dal CIO grazie alla credibilità e all’integrità che contraddistinguono la sua governance.
Articolo di Emma Tiozzo
Studentessa della XVII Edizione