Seconda visita didattica a Bologna, non più per toccare l’erba dello stadio Renato Dall’Ara o per tifare la Virtus Bologna: stavolta la classe del Master SBS ha la fortuna di recarsi nella sede della Ducati.
All’arrivo, lo staff Ducati ci ha accolti e subito accompagnati nel Visitor Center e Bookshop aziendale. Già all’ingresso il primo “colpo di scena”: la richiesta di coprire le fotocamere di tutti i cellulari, per tutelare la privacy dei dipendenti.
Poter entrare in fabbrica mentre personale altamente specializzato lavora e assembla tutti i pezzi necessari a costruire le moto più affascinanti del mondo non è da tutti. È proprio questa la magia del Master SBS: dare concretezza ai sogni di un gruppo di giovani appassionati di sport!
Dopo lezioni interminabili a sentire parlare di Lean production (produzione snella), finalmente abbiamo avuto modo di assistere a questo sistema di produzione moderno giapponese che cerca di ridurre il più possibile ogni tipo di spreco e ottimizzare al meglio i processi.
Ducati, la tradizione del Made in Italy
È stato emozionante poter osservare e quasi toccare con mano quell’innata inclinazione alla precisione nei dettagli dei motori che ha reso l’azienda un’orgogliosa protagonista del Made in Italy.
Nessuno è riuscito a staccare gli occhi dalla magnificenza dei nuovi modelli, appena verniciati, che emettevano un suono così forte ma allo stesso tempo così “soave”: per comprenderne il magnetismo, basti pensare che ci sono voluti ben quindici minuti perché tutta la classe si convincesse ad uscire dalla fabbrica!
Il racconto delle vecchie glorie
“Abbiamo visto moto che voi umani…”
Un peccato andarsene così presto, ma per fortuna la visita non era terminata: abbiamo avuto il privilegio di entrare nel museo Ducati, partecipando ad una visita guidata.
È stato un viaggio nel mito, grazie a cui abbiamo ripercorso più di 90 anni dell’azienda. Abbiamo avuto modo di assaporare la storia, le sfide e i successi: ogni singola moto è davvero qualcosa di prezioso e raro. Chi ha avuto il privilegio di gareggiare su quei gioielli a due ruote… lo sa.
Gli anni passano, la tecnologia cambia, i colori si trasformano ma nonostante questo Ducati era, è e sarà sempre stile, perfomance e perfezione.
I neofiti del mondo motori sono rimasti a dir poco affascinati, ma per i più appassionati è stata un’emozione unica.
Articolo di Marta De Amicis, studentessa della XVIII edizione del Master SBS.
