Luogo: Maranello. Destinazione: Ferrari!
Questa è la giornata emozionante e ad alto tasso adrenalinico che aspetta i Masterini. Nemmeno la sveglia all’alba ha spento la nostra euforia per la visita ad uno degli stabilimenti più importanti del mondo, lì dove si è fatta la storia dell’automobile e dell’automobilismo.
Non appena arrivati nemmeno il tempo di scendere dall’autobus, che pronti coi telefonini per riprendere e fotografare i diversi edifici che ci circondavano: dall’entrata storica dello stabilimento al nuovo building dove si trova la gestione sportiva e corse Ferrari, realizzata nel 2012 dall’architetto Arch. Jean Michel Wilmotte e dall’ingegnere Luigi Quaranta.
Dopo una prima visita allo store, entrati nel primo building siamo stati accolti da una responsabile Ferrari la quale ci ha fatto una breve presentazione dell’azienda (con annesso video emozionale), prima di dividersi in due gruppi per la visita.
Pronti – Via! proprio con lo spirito di competizione che si può respirare dentro il mondo Ferrari, abbiamo iniziato il nostro tour. La prima cosa che ha fatto dire a molti di noi “WOW!”, è il fatto di trovarsi in una vera e propria città dove sfrecciano automobili rombanti in fase di verifica o smistamento, tra le diverse vie. Sì esatto! Vie, proprio come in una cittadella, le quali sono rinominate con coloro che hanno portato alla vittoria il marchio del Cavallino almeno una volta nella loro carriera: dal primo campione Ascari, passando per Fangio, Hawtron, Lauda, Villeneuve fino all’ultimo campione Raikkonen (l’unico non presente, poichè gli è stata dedicata la piazza in centro a Faenza, è il pluricampione del mondo Michael Schumacher).
Il tour è partito lì dove è iniziato tutto: l’ufficio del Drake Enzo Ferrari, poi in ordine come in una vera e propria catena di montaggio abbiamo visitato i diversi stabilimenti: dalla parte di componentistica, passando per il reparto motori, per poi finire al building dove i telai e tutte le diverse componenti vengono montate in base alla tipologia di vettura per dar vita ad un vero e proprio capolavoro artigianale targato Made in Italy.
Come se non bastasse, il tour ha aggiunto ancor più adrenalina a noi masterini portandoci nei luoghi quasi “sacri” del reparto corse. Lì per alcuni minuti ci siamo potuti mettere nei panni di Vettel, Lecler, Binotto e tutto il team di F1, quando alla fine di un weekend di gara devono fare il debriefing con tutte le analisi del caso.
Ultima tappa è stata il reparto clienti vicino al circuito di Fiorano, nel quale vi si possono trovare le diverse auto, tra cui Ferrari F1 originali e repliche, che i diversi collezionisti privati hanno acquistato all’asta. Di fianco a noi, nel mentre, stavano sfrecciando sulla pista alcune Ferrari GT tra rettilinei e tornanti, generando in noi stupore ed adrenalina allo stesso tempo!
Con le emozioni a “300 all’ora” abbiamo salutato quei luoghi dove tutti, fin da bambini, sognano di stare e noi per un giorno abbiamo potuto vivere in maniera unica.
Anche questo è il Master SBS!
Marco De Filippo
Studentessa della XV Edizione
Scopri di più sulle visite organizzate dal Master SBS!